Grazie a due appuntamenti, nel corso
del mese di gennaio, gli alunni dell'IIS “Luigi Einaudi” sono stati preparati
alla visita didattica al carcere di via Ca' del ferro. Ad illustrare gli
aspetti tecnico-giuridici ed umani della vita carceraria è stato il Cappellano
della Casa circondariale di Cremona don Roberto Musa, che ha incontrato gli
studenti di alcune classi terminali degli indirizzi turistico, sociosanitario e
commerciale. L'iniziativa è stata organizzata dalle docenti di Diritto Maria
Luisa D'Ambrosio, Simona Ghiraldi ed Annalisa Ventura, che dichiara:
“L'esperienza intende portare i ragazzi ad aprirsi ad un mondo parallelo,
spesso raccontato esclusivamente nella sua valenza punitiva e non come
l’occasione, per i detenuti, di ripensare all’errore commesso, per poter avere
un tempo nuovo, nel rispetto dell'articolo 27 della Costituzione”. Lo ha
sottolineato anche il sacerdote: negli istituti di detenzione, in cui
l’attività educativa è prioritaria, il tasso di recidiva risulta molto basso.
Purtroppo, la media italiana in tal senso supera invece il 70%, per svariati
motivi, quali il sovraffollamento e la mancanza di fondi da destinare all' assunzione
degli operatori.
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