I docenti dell’Istituto “Luigi Einaudi” sono stati formati sulle principali procedure di primo soccorso, cioè sull' aiuto che chiunque può prestare, in attesa che arrivi il personale qualificato. A seconda della preparazione pregressa, gli insegnanti hanno seguito un corso di 4 o di 12 ore. A formarli, seguendo le Linee guidaILCOR 2010- 15, sono stati Carlo Finardi e Chiara Tessaroli, rispettivamente coordinatore infermieristico ed infermiera dell’ufficio di educazione alla salute dell'ATS Valpadana. Le lezioni hanno avuto un taglio prettamente operativo, per cui, dopo le necessarie nozioni di base sulle patologie e sulle emergenze più frequenti anche a scuola (febbre, crisi d’asma ed epilettiche, epistassi, traumi cranico ed osteoarticolari, reazioni anafilattiche, diabete, escoriazioni, ferite, ostruzione delle vie aeree, manovra di Heimlich, etc.), si è passati all'abc del soccorritore non professionista. I partecipanti si sono infatti dovuti cimentare tra di loro con la posizione laterale di sicurezza e, successivamente, con il massaggio cardiaco, che è stato effettuato su un manichino.Fornita inoltre l’app 112 Where ARE U, che consente una geolocalizzazione automatica di precisione del paziente.
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domenica 14 ottobre 2018
L'ISTITUTO "L. EINAUDI" A LEZIONE DI PRIMO SOCCORSO
I docenti dell’Istituto “Luigi Einaudi” sono stati formati sulle principali procedure di primo soccorso, cioè sull' aiuto che chiunque può prestare, in attesa che arrivi il personale qualificato. A seconda della preparazione pregressa, gli insegnanti hanno seguito un corso di 4 o di 12 ore. A formarli, seguendo le Linee guidaILCOR 2010- 15, sono stati Carlo Finardi e Chiara Tessaroli, rispettivamente coordinatore infermieristico ed infermiera dell’ufficio di educazione alla salute dell'ATS Valpadana. Le lezioni hanno avuto un taglio prettamente operativo, per cui, dopo le necessarie nozioni di base sulle patologie e sulle emergenze più frequenti anche a scuola (febbre, crisi d’asma ed epilettiche, epistassi, traumi cranico ed osteoarticolari, reazioni anafilattiche, diabete, escoriazioni, ferite, ostruzione delle vie aeree, manovra di Heimlich, etc.), si è passati all'abc del soccorritore non professionista. I partecipanti si sono infatti dovuti cimentare tra di loro con la posizione laterale di sicurezza e, successivamente, con il massaggio cardiaco, che è stato effettuato su un manichino.Fornita inoltre l’app 112 Where ARE U, che consente una geolocalizzazione automatica di precisione del paziente.
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